White paper e pubblicazioni
Con Neocogita resti aggiornato sulle ultime evidenze in campo neuroscientifico e sulla ricerca applicata; qui puoi accedere al nostro archivio completo con tutte le pubblicazioni e i white paper da scaricare.
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Come è collegato il benessere al nostro cervello? È possibile migliorare il benessere aumentando il potenziale delle nostre risorse interne? Individui e organizzazioni si trovano oggi di fronte a nuove sfide.
L’efficienza delle capacità mentali quali l’attenzione, la memoria e l’intelligenza sono gli indicatori primari del rendimento scolastico, professionale e personale. Decenni di ricerche e successi clinici in neuroscienze cognitive cominciano a mostrare cosa le persone sane possono fare per aumentare le loro capacità di concentrazione e di ragionamento. Neocogita ha individuato il programma per l’allenamento cognitivo via web con maggiore supporto da un punto di vista neuroscientifico: si tratta di BrainHQ di Posit Science.
Il meccanismo neuroscientifico di base che supporta l’allenamento mentale è la plasticità cerebrale. Le neuroscienze stanno mostrando come il cervello umano sia un organo altamente plastico, che muta a seconda delle attività che svolge.
Come l’allenamento fisico cambia il corpo, così un allenamento mirato della memoria, dell’attenzione e della percezione, il controllo armonico delle emozioni e la gestione dello stress portano progressivamente a cambiamenti strutturali del cervello. A questi corrisponde un significativo miglioramento delle prestazioni sportive e del benessere mentale in genere.
La comprensione scientifica del funzionamento del cervello umano può avere importanti ricadute in un’azienda, i cui due assi portanti sono la leadership e l’organizzazione. Da un lato, infatti, i leader risolvono macro-problemi, stimolano e ispirano i collaboratori, prendono decisioni in situazioni d’incertezza, interagiscono con gli attori principali, portando avanti idee ed azioni. Dall’altro, l’organizzazione aziendale a sua volta determina l’efficacia nella ricezione della leadership e definisce la capacità d’influenza reciproca all’interno delle risorse umane.
Questi aspetti sono oggetto di studio da tanti anni dal punto di vista economico, psicologico e sociale, ma negli ultimi anni si è aggiunto anche un approccio neuroscientifico, grazie agli avanzamenti nella comprensione delle basi neuronali dei processi cognitivi, emotivi e d’interazione sociale.
L’ambiente costruito influenza le nostre percezioni, le nostre emozioni, le nostre capacità d’interazione, i nostri sogni e le nostre personalità. Tutti questi processi – di cui gli architetti intuiscono i meccanismi – trovano il loro substrato ultimo nel nostro sistema nervoso. Le neuroscienze legano la nostra esperienza quotidiana alle percezioni multisensoriali ed al modo con cui esse si trasformano in emozioni, empatie e comportamenti complessi.
Qual è il motivo per cui figure simmetriche risultano piacevoli, qual è il meccanismo che ci rende estasiati di fronte ad una volta decorata, come mai una certa tonalità di luce ci rende più propensi a socializzare oppure ad isolarci? Molte sono le domande d’interesse architettonico a cui le neuroscienze cominciano a dare risposte, ma tante ancora sono quelle che non hanno una spiegazione. Neocogita sostiene la collaborazione tra l’architettura e le neuroscienze, fornendo consulenze e partecipando a programmi di ricerca applicata in questo settore emergente.
Il biofeedback consiste nella retroazione di un processo fisiologico, rilevato su una persona, che normalmente si svolge fuori dal controllo volontario (come ad esempio la regolazione della respirazione e della frequenza cardiaca). Questo processo permette di mostrare ad una persona come funziona realmente in diverse situazioni e in diverse prestazioni, perfezionando e migliorando le strategie per controllare questi parametri e quindi rendendo il comportamento in diverse condizioni flessibile ed adattivo.
Successivamente all’acquisizione di nuove strategie per migliorare la propria prestazione grazie al training di biofeedback, è possibile analizzare come queste strategie influiscano direttamente su un individuo in un compito prestativo “sul campo”, tramite un monitoraggio online con la stessa strumentazione di biofeedback.
Laziende possono attuare percorsi innovativi per la formazione del proprio personale, con particolare riguardo ai temi del capitale mentale, del benessere e della gestione dello stress per il personale. La tecnica di riferimento adottata è la mindfulness del respiro (mindfulness of breathing), metodica che consiste nell’eseguire un training dell’attenzione sull’esperienza sensoriale presente, momento per momento, mantenendo un atteggiamento di osservazione consapevole delle esperienze e dei pensieri che spontaneamente si manifestano.
In questo white paper Neocogita presenta i risultati del proprio protocollo Brain Wellness Mindfulness adottato da un’azienda di call center.
Il Training Cognitivo ed Emozionale in realtà virtuale è una metodologia innovativa che utilizza tecnologie in grado di immergere l’utente in una simulazione altamente realistica in uno o più stimolazioni (visiva, uditiva, tattile, olfattiva), fornendogli una forte sensazione di “presenza” nell’ambiente virtuale e facilitando così enormemente il processo di trasferimento delle competenze acquisite o riabilitate durante il training all’ambiente reale (non simulato).
Come vengono prese le decisioni finanziarie? Cosa accade nella mente e nel cervello di una persona che deve decidere se acquistare o meno un titolo quotato in borsa, o se vendere o mantenere un proprio titolo in rialzo o in ribasso?
Contrariamente a quella che è la visione economica (e anche un po’ quella comune), molto spesso il comportamento dell’investitore finanziario non segue pedissequamente i principi razionali della logica e della statistica quando questi si trova a valutare l’utilità di investire in un titolo anziché un altro. Infatti, la ricerca empirica ha mostrato che le decisioni finanziarie (e non solo) sono costantemente influenzate dai cosiddetti bias cognitivi, errori di ragionamento che la nostra mente compie sistematicamente in maniera pressoché automatica e inconsapevole quando siamo in procinto di prendere decisioni rilevanti per la nostra vita e il nostro benessere, come ad esempio le decisioni finanziarie.