La tecnologia Transdermal Optical Imaging rileva ora due biomarcatori del sangue

Neocogita è distributore ufficiale, in esclusiva per l’Italia, di una tecnologia innovativa chiamata Transdermal Optical Imaging (TOI™), la quale permette di ottenere in soli 30 secondi un resoconto della propria salute fisica e mentale. La tecnologia funziona su qualsiasi smartphone o tablet dotato di una normale fotocamera RGB. È sufficiente posizionare il proprio telefono davanti a sé, cercare delle condizioni di luminosità favorevoli, e avviare la scansione facciale.
I dati raccolti sul flusso sanguigno facciale vengono inviati ad un motore in cloud che utilizza degli algoritmi di intelligenza artificiale e machine learning per analizzarli.

I risultati

Dopo pochi secondi, sarà possibile visualizzare sullo schermo del dispositivo una serie di parametri vitali, come ad esempio:

  • Frequenza cardiaca
  • Variabilità della frequenza cardiaca (HRV)
  • Battiti cardiaci irregolari
  • Frequenza respiratoria
  • Indice di stress
  • Pressione sanguigna (sistolica e diastolica)
  • Indice di forma corporea
  • Carico di lavoro cardiovascolare
  • Rischio di disturbi cardiovascolari (ipertensione, ictus, infarto)
  • Rischi metabolici (ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia, diabete di tipo II)

Tra tutti i parametri vitali rilevati, vi è una nuova sezione dedicata ai BIOMARCATORI DEL SANGUE, che comprende i seguenti indici di rischio: 

  • Emoglobina glicata
  • Glucosio a digiuno

Emoglobina glicata

L’emoglobina glicata (HbA1c) è un parametro che misura la concentrazione di un particolare tipo di emoglobina nel sangue. I valori di HbA1c rispecchiano le concentrazioni medie di glucosio nel sangue negli ultimi 2-3 mesi. L’analisi di questo parametro permette di capire se la glicemia ha superato i livelli di guardia nelle persone diabetiche o nelle persone a rischio di diventarlo.
La figura sotto riporta sulla sinistra i valori di emoglobina glicata tradizionalmente utilizzati in ambito medico per distinguere una persona sana da una persona pre-diabetica o diabetica.
Sulla destra, invece, viene riportato un valore esempio ottenuto attraverso la tecnologia TOI™. Il punteggio percentuale che si ottiene indica qual è il rischio che il livello di HbA1C (emoglobina glicata) sia > 5.7 %.
Se otteniamo un punteggio pari a 64%, ad esempio, significa che esiste il 64% di probabilità che la nostra emoglobina glicata sia superiore al 5.7%, e quindi superi il valore soglia che distingue una persona sana da una persona pre-diabetica.

Glicemia a digiuno

La glicemia a digiuno è un parametro che misura il livello di glucosio nel sangue, rilevato a digiuno da almeno otto ore. Quando i livelli di glucosio risultano elevati, condizione nota come iperglicemia, si corre il rischio di sviluppare patologie importanti, tra cui il diabete.
La figura sotto riporta a sinistra i valori di glicemia a digiuno tradizionalmente utilizzati in ambito medico per distinguere una persona sana da una persona pre-diabetica o diabetica.
Sulla destra, invece, viene riportato un valore esempio ottenuto attraverso la tecnologia TOI™. Il punteggio percentuale che si ottiene indica qual è il rischio che il livello di glicemia a digiuno sia > 5.5 mmol/l.
Se otteniamo un punteggio pari a 78%, ad esempio, significa che esiste il 78% di probabilità che la nostra glicemia a digiuno sia superiore a 5.5 mmol/l, e quindi superi il valore soglia che distingue una persona sana da una persona pre-diabetica.

 

 

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