Case study: NeuroEmpowerment in azienda

NeuroEmpowerment: il programma aziendale per potenziare le risorse umane

L’obiettivo di Neocogita con  il suo programma di NeuroEmpowerment basato sulla ricerca neuroscientifica è il miglioramento e il potenziamento della performance lavorativa delle persone attraverso la piattaforma digitale e coaching di gruppo con i coach del partner Mida.

 

La struttura del programma di NeuroEmpowerment

I programmi di NeuroEmpowerment sono divisi in due laboratori per lo sviluppo del Brain Wellness, il Mindfulness Lab, dedicato alla pratica della mindfulness del respiro, e il Cognitive Training Lab, per l’allenamento delle funzioni cognitive.

La modalità di somministrazione prevede delle giornate di formazione ad alto contenuto neuroscientifico sui temi dello sviluppo cerebrale e sulle competenze che vengono poi allenate e contestualizzate al luogo di lavoro. Si somministrano quindi dei test e questionari di valutazione su piattaforma digitale Brain Wellness da effettuare prima e dopo i vari interventi. Vengono poi proposti gli allenamenti mentali, effettuati sia attraverso coaching di gruppo, sia attraverso esercizi e protocolli su piattaforma digitale (da effettuare in completa autonomia). A fine percorso viene raccolto un feedback diretto da parte dei partecipanti sui cambiamenti osservati sul luogo di lavoro.

 

I benefici del NeuroEmpowerment sul luogo di lavoro

Gli effetti generali dei cambiamenti riscontrati dalle persone sul luogo di lavoro sono:

  • neuroempowerment meditazione mindfulnessSensibile diminuzione dell’ansia e dello stress.
  • Maggiore capacità di mantenere la calma e la lucidità in situazioni difficili.
  • 
 Aumento della capacità di focalizzazione, con minor dispendio di risorse.
  • Maggiore capacità d’interazione con i colleghi di lavoro (teamwork) o clienti.
  • Più fluidità nella capacità di trovare soluzioni a problemi.
  • Maggiore capacità di raggiungere gli obbiettivi prefissati.
  • Migliore capacità di tenere separati i problemi, ad esempio di far sì che le difficoltà famigliari non influenzino negativamente quelle lavorative (e viceversa).
  • Maggiore godimento sul luogo di lavoro.

 

I risultati nelle aziende clienti

Qui di seguito riportiamo alcuni dei dati grafici che mostrano un significativo calo dello stress e dell’ansia sui gruppi che hanno aderito al programma, con variazioni medie dei test di pre e post assessment. I gruppi appartenevano ad aziende che spaziano tra il settore bancario, assicurativo, industriale ed altri.

Mindfulness Lab

Dalle valutazioni pre e post assessment effettuate su un gruppo di 14 partecipanti di un’azienda bancaria emerge quanto segue.

Si è verificato un generale aumento del benessere mentale dato da una riduzione dei livelli di ansia e stress, in particolare:

  • Il livello di presenza mentale è aumentato del 13%, passando quindi da un livello medio a un livello medio-alto.
  • Il livello di ansia di stato è diminuito del 10%, passando da ansia moderata a ansia lieve.
  • Il livello di stress percepito è diminuito del 27%, abbassandosi da stress elevato a stress nella media.

 

Per un altro gruppo di 54 partecipanti di un’azienda assicurativa, si è osservato che:

  • Il livello di ansia di stato è diminuito del 5%, passando da un punteggio di ansia moderata a ansia lieve.
  • Il livello di stress percepito è diminuito del 10%.

Questi risultati positivi, seppur con minore intensità in media, sono comunque statisticamente significativi.

 

Cognitive Training Lab

Per quanto riguarda i risultati dei laboratori di training cognitivo, dalle valutazioni effettuate su un gruppo di 10 partecipanti in un’importante azienda di consulenza emerge che:

  • la memoria di lavoro è aumentata con una media del 26% su tutto il gruppo. Per 3 partecipanti non vi sono stati cambiamenti, mentre per gli altri 7 si sono registrati miglioramenti;
  • il punteggio relativo alla pianificazione è migliorato in media del 12%;
  • si sono registrati miglioramenti anche nel controllo e nella propensione all’automatismo, con una riduzione dei tempi di reazione rispettivamente del 12,77% e dell‘11,1%.

 

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